Le Cappelle

Cappella dell'Italia

Autore delle decorazioni: MONTI
Autore del disegno della volta: M. SCHMALTZ
Aurore dell'altare e della balaustra: E. POSCETTI

Nella parete di centro, in una nicchia di marmo con ornamenti a mosaico, appare la gloria di S. Alfonso Maria de' Liguori, a cui è dedicata la cappella. 2 Angeli sollevano libri per indicare l'attività di scrittore del Santo e altri due sono genuflessi a suoi piedi.
 
Nell'arazzo policromato come un tessuto di oro e seta, eseguito in rilievo, appaiono grandi quadri: a destra i genitori presentano Alfonso a S.Francesco di Geronimo che predice grandi cose per lui. Più in alto nella lunetta, Alfonso dà ai suoi compagni le regole dell'istituto da lui fondato nel 1732. A sinistra il Santo è rapito in estasi mentre prega davanti alla Madonna dei sette veli a Foggia (1745). Nella lunetta sopra, il Santo consegna le regole alle monache redentoriste. Nei vari spazi rettangolari vari santi e i misteri del Rosario dei quali S.Alfonso fu molto devoto.

Nella parte alta dell'abside , viene ripreso il disegno del matroneo, con 4 nicchie divise da colonnine; a sinistra compaiono a due a due i santi: Francesco d'Assisi e Paolo della Croce, Ambrogio e Tommaso d'Aquino; a destra Carlo Borromeo e Filippo Neri, Caterina da Siena e Chiara d'Assisi. Al centro la vetrata con S. Pietro fra le virtù della Giustizia e della Fortezza.
 
 Nella volta grandiosa scena che esprime la forza mediatrice di S.Alfonso, ai piedi della Vergine Maria, presentata nella gloria celeste con Bambino sulle ginocchia. A sinistra, più in basso, S. Clemente M. Hofbauer e a destra S.Gerardo Maiella, santi redentoristi.
 
L'altare  è ricco di mosaici, bronzi e marmi preziosi (ametista, malachite e lapislazzuli). Al centro il tabernacolo, la figura del Redentore a mosaico.

Nei pilastri laterali gli stemmi della famiglia di S.Alfonso e della congregazione dei redentoristi.. Nell'arcata di destra  S.Gregorio I, su quella di sinistra S.Lucia vergine.

(Dalla pubblicazione San Gioacchino in Prati di P.Ezio Marcelli)